Don Biancalani, in prima linea per l’accoglienza dei migranti, dichiarato che inizierà uno digiuno, fino a quando verrà ostacolata la loro accoglienza.
Il Comune di Pistoia, infatti, ha emanata un’ordinanza che rende illecitoospitare migranti. Ovviamente don Biancalani si è opposto.
“Chiediamo al Comune di Pistoia di rivedere il provvedimento che ci vieta di accogliere i migranti e quanti hanno bisogno.” L’ordinanza emanata a settembre “toglie legalità alla nostra opera”, con risvolti legali “importanti per i nostri ospiti”.
Dopo questo incipit, il sacerdote ha proseguito dicendo che porterà avanti: “presidio di digiuno per la giustizia.” Insieme a lui ci saranno alcuni collaboratori stretti, ma potrà unirsi chiunque si sentirà di farlo.
Inoltre, Biancalani ha sottolineato che: “I migranti che ospitiamo quando vanno in questura per rinnovare i documenti, si sentono rispondere che non possono indicare come loro domicilio il centro di accoglienza di Vicofaro, perché l’ordinanza del Comune di Pistoia dice che questo centro non è a norma”.
Adesso sarà necessario aspettare se verrà accettato il ricorso presentato dal parroco. Nel frattempo, don Biancalani non rimane con le mani in mano.
Chiede infatti al Comune di muoversi: “per cambiare il provvedimento: il rischio è che quelle persone che fino a pochi giorni fa erano ospiti da noi finiscano in strada, con tutte le conseguenze del caso”.