Il presidente della Regione Luca Zaia ha comunicato che il referendum per la separazione tra Venezia e Mestre si terrà il 1 dicembre.
Abbiamo una data. Il 1 dicembre si voterà sul destino di Venezia e Mestre. Ma non tutti sono d’accorso. Marco Sitran, presidente di Due Grandi Città ha dichiarato: “[Zaia] Mi da detto di vergognarmi perché ho criticato il suo atteggiamento attendista e non collaborativo del passato. Due settimane in più ci avrebbero fatto comodo. Io lo so che sto antipatico e ho nemici pure tra gli autonomisti. Ma sono disposto a fare un passo indietro.”
Sulla questione ci sono diversi fronti. I comitati Due Grandi Città, Movimento Autonomia di Mestre, Muoversi e Venezia Autonoma, cui si aggiungono i comitati trasversali Venessia.com e Gruppo 25 Aprile chiedono di mettere da parte i dissidi tra divisionisti.
Nel frattempo, gli unionisti, che hanno un solo comitato, hanno deciso per l’astensionismo. L’unionista Paolo Cuman ha spiegato: “Siccome i quattro No precedenti non sono stati sufficienti, bisogna che questo quinto sia definitivo. Fare andare a buca anche questa consultazione potrebbe chiudere definitivamente il discorso ed evitare di ritrovarsi tra qualche anno con la sesta richiesta di referendum. Bisogna dare un segnale più pesante. E bisogna anche che finisca questo giochino del quorum.”