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Digitale: Callari, strategico garantire assistenza informatica Comuni

Trieste, 5 lug – “Stiamo continuando a operare per garantire ai
Comuni e agli Enti locali del Friuli Venezia Giulia la
possibilità di rispondere alle attuali normative sulla sicurezza
informatica e di gestire il loro patrimonio digitale in modo più
agile. È fondamentale che questi servizi, erogati dalla Regione
grazie a Insiel, siano sempre più utilizzati in modo omogeneo su
tutto il territorio regionale a vantaggio dei nostri cittadini”.

Lo afferma l’assessore regionale al Patrimonio, demanio, servizi
generali e sistemi informativi, Sebastiano Callari, che questa
mattina è intervenuto al webinar di presentazione della
“Convenzione per servizi di assistenza informatica a favore degli
enti locali della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia –
Gestione delle Plm (20Pgr33)”.

Un’iniziativa, organizzata dal Servizio sistemi informativi,
digitalizzazione ed e-government (Sideg), che rientra nell’ambito
dell’Azione SEF04 del Programma triennale del Sistema informativo
integrato della Regione Friuli Venezia Giulia (Siir).

“La Centrale unica di committenza – spiega Callari – ha
recentemente aggiudicato l’appalto per la Convenzione per servizi
di assistenza informatica a favore degli Enti locali della nostra
Regione. Lo scopo dell’iniziativa è quello di agevolare gli enti
locali nella gestione di un settore tanto strategico quanto
complesso”.

“A causa dell’evoluzione dell’Ict, dell’aumentare progressivo
della complessità dei sistemi sia hardware che software,
dell’introduzione di nuove disposizioni di legge e di strumenti
nazionali ed europei, gli amministratori locali sono infatti in
forte difficoltà. Il tutto – sottolinea l’assessore – in un
quadro di sempre maggior carenza di personale e di diminuzione
costante dei finanziamenti”.

Tra i servizi introdotti dalla Convenzione troviamo, tra gli
altri, l’inventariazione centralizzata per i cespiti, i processi
di identificazione, quantificazione e definizione delle priorità
delle vulnerabilità in un sistema, il potenziamento del servizio
antivirus e l’estensione ai device mobili, la distribuzione di
software centralizzata.

“I processi di innovazione, la competitività, lo sviluppo
economico e il progresso culturale e sociale del Friuli Venezia
Giulia hanno bisogno di un sistema digitale in grado di
rispondere alle sfide che abbiano davanti. Una di queste è
certamente il Piano nazionale di ripresa e resilienza che vede i
Comuni in prima linea. Senza il supporto tecnico operativo
garantito dalla Regione e da Insiel – conclude Callari – gli Enti
locali rischiano infatti di non cogliere le opportunità offerte
dal Pnrr”.
ARC/RT/pph

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