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Diciotto giovani calciatori intossicati da monossido nel Maceratese

I baby calciatori ora stanno bene, alcuni di loro sono già tornati a casa dopo il ricovero in ospedale

MACERATA – Mal di testa, nausea, sonnolenza, perdita di sensi. Questi i sintomi accusati da 18 calciatori tra i 12 e i 13 anni e dal loro allenatore. I giovanissimi sportivi sono rimasti intossicati da esalazioni di monossido di carbonio negli spogliatoi del campo sportivo in località Boschetto a Matelica.

L’accaduto si è verificato ieri pomeriggio ma è stato reso pubblico solo nella giornata di oggi. Secondo i primi rilievi a provocare il malore sarebbe stata una fuga di metano e monossido di carbonio per il malfunzionamento dell’impianto di riscaldamento.

I ragazzi, che militano nelle giovanili della Ss Matelica, sono stati portati negli ospedali più vicini (un gruppo consistente a Fabriano, un altro adolescente al Salesi di Ancona) e da li’ poi inviati in due centri specializzati, nove a Fano (Pesaro Urbino), nove a Ravenna dove durante la notte sono stati sottoposti a trattamenti di ossigenoterapia in camera iperbarica. Quelli accolti a Fano sono già tornati a casa, per i minori ricoverati a Ravenna si è preferito disporre anche un’altra seduta.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Macerata e i carabinieri di Matelica, che hanno verificato che in due spogliatoi e nell’ufficio segreteria del nuovo plesso, inaugurato nel 2017, era presente un’altissima concentrazione dei gas espulsi dalla caldaia. Sempre secondo quanto riferito oggi dall’amministrazione comunale, «la scheda dell’impianto riporta che la caldaia era stata sottoposta a manutenzione il 15 ottobre 2018 per l’analisi dei fumi e i risultati erano stati positivi». Il sindaco, Alessandro Delpriori, ha emesso immediatamente un’ordinanza che vieta l’utilizzo dell’impianto e ai microfoni dell’Ansa ha rassicurato la cittadinanza: «La prima cosa da dire è che stanno tutti bene. Ammettiamo che però c’è stato un grande spavento». Il primo cittadino ha partecipato al sopralluogo insieme al vice sindaco, al custode dell’impianto e a un rappresentante della società sportiva.

«Bisogna capire cosa è successo – osserva il sindaco -, mi auguro che tutto si risolva al più presto, anche per consentire alla società sportiva e alle giovanili la normale ripresa delle attività».

La manutenzione della caldaia

Il nuovo spogliatoio è stato costruito dalla Ss Matelica nel 2017 a seguito di un accordo con il Comune per la gestione degli impianti sportivi di Boschetto del 2016. L’impianto di riscaldamento è invece gestito dalla Cpm di Recanati a cui è demandata anche la manutenzione ordinaria e straordinaria.

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