Una donna di Grosseto aveva denunciato due stranieri per tentata violenza sessuale, ma si era inventata tutto.

Il 7 gennaio una ragazza di 25 anni aveva denunciato una tentata violenza carnale a carico di due africani, poco distante dal suo luogo di lavoro.

Alla fine però, si è scoperto però che la giovane donna si era inventata tutto. Il procuratore Raffaella Capasso ha dichiarato che: “L’intensa attività investigativa ha evidenziato numerose incongruenze rispetto alla versione fornita dalla presunta vittima  di fronte al quadro degli elementi raccolti ha ammesso che l’aggressione non è mai avvenuta”.

In seguito alla diffusione della notizia, il sindaco di Grosseto Antonfracesco Vivarelli Colonna ha dichiarato: “Sono contento che il tentato stupro non sia mai avvenuto e che sia stata tutta una clamorosa messa in scena. Diffondere dichiarazioni superficiali senza approfondimento e concretezza può generare una pericolosa deriva della coscienza collettiva nel mondo del web tutto è facilmente esposto alla strumentalizzazione ed alla diffusione repentina senza vincoli di ragionevolezza oggettiva, come in un gigantesco gioco del passaparola, dove però sono in ballo questioni che influenzano pesantemente il quieto vivere cittadino”.

Inoltre il sindaco si è detto dispiaciuto “per coloro che hanno subito cavalcato la notizia per svariati motivi personali, senza alcuna certezza e con indagini ancora in corso, contribuendo a generare un clima di paura che, in questo caso, non aveva alcuna ragion d’essere. Noi continueremo a collaborare a livello interforze per accelerare quanto più possibile l’applicazione del decreto Salvini che contribuirà a migliorare le condizioni di sicurezza cittadina”.