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Dal 2008 tasse cresciute del 24% e metà atenei fuori legge

Metà delle università non in regola con le tasse  dal 2008 ha deciso di scarire i due terzi dei tagli direttamente sui suoi studenti.

Circa il 63% delle tasse è stato caricato sul groppone degli studenti. La questione è stata denunciata  da un’incuiesta curata dall’Udu, Unione degli universitari. Non solo si sono concentrati sull’aumento del 24% delle tasse dal 2008 , ma anche sul calo del 17% delle iscrizioni. Il Fondo di finanziamento ordinario ricevuto dalle università pubbliche statali nel 2008 ammontava 7 miliardi e 386 milioni di euro scesi nel 2015 a 7 miliardi e 16 milioni di euro. In sette anni sono misteriosamente spariti 369 milioni di euro del finanziamento statale.

Nello stesso periodo, la contribuzione studentesca nelle università è passata da 1 miliardo e 355 milioni a 1 miliardo e 591 milioni. Dunque in sette anni, le entrate complessive delle università statali pubbliche è aumentato di 236 milioni di euro. Il primo aumento clamoroso è stato tra il 2009 e 2010, quando ci fu un aumento di 127 milioni di euro. In pratica un incremento delle tasse del 9%.

La conseguenza si è vista dalle iscrizioni. All’aumento delle tasse, sono avviamente diminuite. Dall’indagine dell’Udu è emerso che in 8 anni si sono persi 296.349 iscritti. Come se fossero scomparsi cinque atenei grandi come la Statale di Milano.L’area più colpita è stata il sud Italia, dove il calo è stato pari a 171mila iscritti. In particolare la Federico II di Napoli ha perso circa 12mila studenti, l’Università di Catania più di 18mila, mentre Palermo addirittura 22mila. I pochi studenti rimasti pagano tasse con cifre astronomiche.

Il Sole24Ore evidenzia come 33 atenei su 59 non fossero in regola con le tasse nel 2015 (anno in cui sono stabilizzati i fondi) perché hanno sforato la «soglia» del 20% di contribuzione studentesca sull’assegnazione dei fondi pubblici (Ffo). La no-tax area introdotta dalla legge di bilancio 2018 sortirà effetti positivi, ma le tempistiche del Ministero porteranno sicuramente altri problemi.

 

 

 

 

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