Un anno meteorologicamente eccezionale per l’Italia: dal caldo e dalla neve record, per passare ai violenti temporali e grandinate, alle trombe d’aria agli uragani, il 2021 passa alla storia per i numerosi eventi estremi, che fanno pensare a un possibile legame con i cambiamenti climatici.
A fare un’analisi a livello meteorologico dell’anno che si sta per chiudere sono i meteorologi de iLMeteo.it.
In autunno, poi, è caduta tanta pioggia come non mai. Il passaggio dell’uragano Medicane ha fatto cadere in 48 ore le dai 700 ai 1.000 millimetri di pioggia in Sicilia: quello che generalmente cade in otto-nove mesi in quelle zone.
Per chi si ostina a dire che non esistono più le mezze stagioni – ha commentato Antonio Sanò, fondatore de iLMeteo.it – la realtà è che viviamo una prolungata mezza stagione, ma colorata da straordinari eccessi”. Eccessi che fanno ipotizzare un collegamento con i cambiamenti climatici. “È difficile – precisa Mattia Gussoni, meteorologo del portale – attribuire ai cambiamenti climatici un legame diretto con le grandinate e le trombe d’aria, in quanto la loro natura è molto localizzata. Ciò non esclude, tuttavia, che un’influenza ci sia”.