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Crollo Del Ponte Morandi- arrivati i primi 19 milioni

  

Genova è ancora in attesa del nome del Commissario per la ricostruzione incaricato dal governo ma continua la gestione delle emergenze post crollo con i primi fondi arrivati lunedì.

Giovanni Toti, commissario per l’emergenza, ha annunciato che lunedì il governo ha erogato i primi 19 dei 33 milioni totali concordati il 15 Agosto, durante il consiglio dei ministri straordinario.

I fondi verranno destinati al Comune, per rimborsarlo delle spese sostenute per adottare i provvedimenti per viabilità straordinaria, agli aiuti per gli sfollati, alle imprese e alle altre misure necessarie per far fronte alla situazione.

Inoltre si attende la risposta dei tecnici e dei periti sui dati raccolti dai primi sensori installati sul ponte (ciò serve per capire quando si potranno riprendere le operazioni per il recupero degli effetti personali nelle case evacuate).

Il Presidente della Regione Liguria ha affermato che: “Al momento non anticipiamo nulla sui risultati, che dovranno essere analizzati dalle varie commissioni peritali. Ovviamente vi prestiamo una particolare attenzione, visto che dall’esito dipenderà sia la tempistica di ingresso nelle case sia l’eventuale riperimetrazione della zona rossa”.

Attesa anche per il dissequestro di Via Trenta Giugno (inchiesta che vede indagate 21 persone) subordinato al termine dei sopralluoghi a opera dei periti del tribunale.

Dall’ultimo censimento effettuato il 28 Settembre, risultano 258 nuclei familiari sfollati, 252 dei quali sistemati: 164 hanno chiesto il contributo di autonoma sistemazione (107 quelli in fase di erogazione dal Comune), 50 hanno accettato gli alloggi pubblici messi a disposizione, 17 hanno opzionato gli alloggi e attendono di ultimare la procedura.

Toti ha ricordato che ad oggi sono 30 le imprese e le attività che hanno riportato danni, le quali, situate in piena zona rossa hanno dovuto sospendere l’attività e potrebbero dover essere spostate in altre zone della città.

Per sostenerle è stato attivato il numero verde gestito dalla Camera di Commercio, sono stati sospesi i pagamenti di tasse e contributi e sono state raccolte le segnalazioni sui danni per costruire una banca dati unica di danni diretti e indiretti (anche alla luce di eventuali cause contro Autostrade).

C’è stata inoltre la richiesta al Ministero del Lavoro di adottare provvedimenti come la cassa integrazione in deroga per le piccole aziende del commercio e dell’artigianato, il sostegno al reddito in favore dei lavoratori autonomi, e lo sblocco da parte dell’Inps di 15 milioni di euro destinati alla Regione per interventi di politica attiva.

Intanto Toti ha anche comunicato che, “Società Autostrade”, stanzierà 1 milione di euro per coprire le spese di istallazione del sistema di monitoraggio tramite sensori, dei due monconi del Ponte Morandi.

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