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Coronavirus: Piemonte

1.349 decessi, 613 pazienti guariti e 752 persone in via di guarigione

 

Ieri sera l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha avvisato che il numero d’insieme di pazienti biologicamente guariti, o meglio risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, è di 613 (107 in più di ieri): 42 in provincia di Alessandria, 30 in provincia di Asti, 31 in provincia di Biella, 70 in provincia di Cuneo,  25 in provincia di Novara, 339 in provincia di Torino, 34 in provincia di Vercelli, 31 nel Verbano-Cusio-Ossola, 11 originari da diversificate regioni. Ulteriori 752 sono “in via di guarigione”, vale a dire negativi al primo tampone di verifica successivo alla malattia e in attesa dell’esito del secondo.

Sono 65 i decessi di persone positive al test del “Coronavirus Covid-19” resi noti nel pomeriggio dall’Unità di Crisi, di cui 20 al momento registrati nella giornata di oggi. Il totale complessivo è ora di 1.349 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 252 ad Alessandria, 62 ad Asti, 95 a Biella, 20 a Cuneo, 144 a Novara, 542 a Torino,  71 a Vercelli, 67 nel Verbano-Cusio-Ossola, 24 domiciliati fuori regione, ma defunti in Piemonte.

 

«Al dolore per le vite che si sono spente oggi si aggiunge anche la nostra profonda tristezza per la morte, in un incidente stradale, del maresciallo dell’esercito Massimiliano Taddeo, da settimane al nostro fianco, qui all’Unità di crisi, nell’affrontare questa difficile situazione. Alla sua famiglia va tutto il nostro affetto e la riconoscenza per l’impegno e la dedizione con cui ha sempre lavorato sul campo – evidenzia il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, insieme agli assessori alla Sanità Luigi Icardi e alla Protezione Civile Marco Gabusi -; al nostro cordoglio si unisce quello di tutta l’Unità di Crisi e dei volontari della Protezione civile che operano in Corso Marche».

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