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Coronavirus, oltre mille morti in Cina. Spallanzani: migliorano i coniugi ricoverati

 E’ salito a 1.016 l’ultimo bilancio dei morti causati dall’epidemia di nuovo coronavirus in Cina, mentre i contagi sono saliti a 37.626 i contagi. Lo hanno fatto sapere le autorità sanitarie di Pechino, dopo che ieri sono morte oltre 100 persone. La commissione sanitaria nazionale ha specificato che 103 delle ultime 108 vittime sono state registrate nella provincia di Hubei, focolaio del virus. 

Spallanzani: migliora la coppia cinese

Lieve miglioramento per i due coniugi cinesi positivi al coronavirus e ricoverati in terapia intensiva all’ospedale Spallanzani di Roma. “In maniera particolare – si legge nel bollettino medico di oggi – il paziente maschio presenta una riduzione del supporto respiratorio, con partecipazione attiva alla respirazione. La prognosi resta riservata”. E continuano “a essere in buone condizioni generali” l’italiano positivo al virus e trasferito, giorni fa, dalla struttura dedicata della Città Militare della Cecchignola. Sono in tutto 58 i pazienti sottoposti al test per la ricerca del nuovo coronavirus allo Spallanzani: di questi, 46 risultati negativi al test, sono stati dimessi.

Oms: minaccia globale

“Con il 99% dei casi di contagio in Cina, il coronavirus rimane un’emergenza per il Paese, ma rappresenta una grave minaccia per il resto del mondo“, ha dichiarato il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus, all’apertura della conferenza sull’epidemia partita da Wuhan. “E’ difficile credere che solo due mesi fa, il coronavirus – che ha catturato l’attenzione dei media, dei mercati finanziari e dei leader politici – era completamente sconosciuto”, ha aggiunto.

Nave in quarantena

Intanto le agenzie di stampa giapponesi riferiscono che il governo di Tokyo ha deciso di consentire lo sbarco dei passeggeri anziani e di quelli con malattie croniche dalla nave da crociera Diamond Princess, ancorata a Yokohama in quarantena perché al suo interno sono stati scoperti molti casi di contagio. A bordo della nave, ci sono 3.600 passeggeri e membri dell’equipaggio circa. Sono in isolamento per due settimane, presumibilmente fino al 19 febbraio. Tra questi, l’80% dei 2.666 passeggeri ha più di 60 anni, 215 sono ottantenni e 11 90enne o più.  Al momento, a bordo della nave, sono stati rilevati 135 contagiati.  Tra passeggeri e membri dell’equipaggio, a bordo della nave da crociera ci sono 35 italani.

Primo caso in California

Un primo caso di coronavirsu si registra a San Diego, in California. Secondo quanto riporta l’emittente locale 10 News, si tratta di un cittadino americano che è stato evacuato da Wuhan, nella base aerea di Miramar.

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