ITALIA

dall'

Solo notizie convalidate
[wpdts-weekday-name] [wpdts-date]

EDIZIONI REGIONALI

Solo notizie convalidate

EDIZIONI REGIONALI

Condono, politiche per la casa, decoro e manutenzione degli immobili: le priorità della commissione Urbanistica per il prossimo bilancio di previsione

Contenuto della Pagina

Condono, politiche per la casa, decoro e manutenzione degli immobili: le priorità della commissione Urbanistica per il prossimo bilancio di previsione

Condono e politiche per la casa, manutenzione degli immobili e decoro urbano: questi i temi principali sui quali si attende di conoscere l’impegno di spesa dell’Amministrazione nel prossimo bilancio di previsione. Lo ha detto oggi il presidente della commissione Urbanistica Massimo Pepe aprendo i lavori della commissione alla quale ha partecipato l’assessora Laura Lieto. L’assessora Laura Lieto, rispetto ai temi richiamati, ha spiegato che, tra le novità, è certa l’istituzione dell’ufficio di piano, un organismo tecnico fondamentale alla base dell’attività di pianificazione e di tutte le attività che rientrano nella delega all’urbanistica. Tra queste, quella del condono edilizio, per il quale dopo la tanto attesa nomina della Commissione Locale per il Paesaggio, occorre rafforzare l’organico degli uffici in modo da rispondere alle migliaia di pratiche in attesa. Sul tema della casa, l’impegno principale riguarda la ricerca dei finanziamenti dedicati: su questo punto, è atteso a breve il bando della Regione per finanziamenti ai Comuni destinati a riserve di immobili per transiti temporanei. Ancora, si lavora all’acquisizione a tassi agevolati di edilizia residenziale pubblica per migliorare la dotazione specifica e dare risposte ad una domanda che risulta essere molto elevata.

Rosario Palumbo (Cambiamo!) ha insistito su alcuni aspetti: l’aumento dei finanziamenti destinati alla manutenzione, la riqualificazione urbana e il confronto sul problema dei crediti di dubbia esigibilità che bloccano risorse, sottraendole alle tante emergenze della città. Massimo Cilenti (Napoli Libera) ha accolto con favore l’ascolto delle richieste considerate prioritarie dalla commissione, chiedendo però che vi siano risorse adeguate per intervenire sul decoro urbano: non sono pochi, ad esempio, i manufatti, come le edicole, non più utilizzati e che non possono essere rimossi per l’inerzia del proprietario e per l’impossibilità del Comune di intervenire in danno. Sugli abusi e sul condono, occorre poi intervenire non solo per recuperare risorse, ma per dare risposte credibili alle attese dei cittadini. Per Rosario Andreozzi (Napoli Solidale Europa Verde) ben vengano i fondi regionali per alloggi momentanei, ma resta il fatto che il Governo attraverso il Patto per Napoli non ha messo il Comune in condizioni di affrontare le sfide del prossimo futuro. Occorreranno anni per avere una macchina comunale che risponda alle esigenze dei cittadini, mentre ora c’è un’assenza di confronto con la città e di ascolto dell’Amministrazione sui temi fondamentali come la politica dell’abitare, i beni comuni e la gestione dei rifiuti.

Facebook