ITALIA

dall'

Solo notizie convalidate
[wpdts-weekday-name] [wpdts-date]

EDIZIONI REGIONALI

Solo notizie convalidate

EDIZIONI REGIONALI

Circonvallazione ferroviaria, parere positivo con 10 prescrizioni per il progetto

Il sindaco: “Vista la complessità dell’opera, ora lavoriamo per l’attivazione dell’Osservatorio  per l’ambiente e la sicurezza del lavoro”. L’assenza nella Via dei “cameroni” o del prolungamento a nord non è una dimenticanza: questi aspetti progettuali sono all’attenzione della Conferenza dei servizi.

Facciata Palazzo Thun

Martedì 31 maggio il Ministero della Transizione ecologica ha espresso giudizio positivo sulla compatibilità ambientale del progetto di fattibilità della circonvallazione di Trento. Il parere è subordinato all’ottemperanza di 10 condizioni che indirizzano le successive fasi progettuali e mitigative.

Le 10 condizioni ambientali individuate come prescrizioni dalla Commissione riprendono sostanzialmente e in modo più generale le prescrizioni riportate nella deliberazione del Consiglio comunale 25 del 23 febbraio scorso: vengono riprese, seppur in forma rimodulata, le prescrizioni in tema di rumore, di qualità dell’aria, ed in parte in tema di acque superficiali, acque sotterranee e vibrazioni. Sono state riformulate le prescrizioni in tema di ecologia e paesaggio, elettromagnetismo e interferenza con il Sito di interesse nazionale di Trento Nord, rispetto a cui il Ministero richiama, in via generale, il rispetto in fase di progettazione esecutiva di quanto previsto dalla normativa ambientale in materia di siti contaminati.  Il dettaglio di molte questioni è rinviato alle successive fasi di progettazione, che naturalmente dovranno essere sempre autorizzate dall’Appa e dallo stesso Ministero.
L’assenza nella Valutazione di impatto ambientale delle proposte progettuali riguardanti i cosiddetti “cameroni”, il progetto pilota o il prolungamento verso nord della parte interrata della circonvallazione ferroviaria non è una dimenticanza e neppure un’omissione derivante da presunti mancati invii di documentazione al Ministero per la Transizione ecologica (peraltro nel parere della commissione tecnica richiamato integralmente dal Ministero si ritrova l’elencazione completa della documentazione fornita anche dal Comune di Trento). Queste prescrizioni, approvate dal Consiglio comunale, sono state sottoposte all’attenzione della Conferenza dei servizi che si è aperta il 15 marzo scorso.

Maggiori dettagli nel testo dell’avviso.

Facebook