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Cimitero di Vibo Valencia: sparite 7 bare con relative spoglie in una cappella gentilizia

 A scoprirlo è stato un amico di famiglia

 

Sette bare, con le relative spoglie, sono scomparse ieri da una cappella gentilizia, appartenente a una famiglia di Vibo Valencia. Un amico di famiglia avrebbe notato che la scritta con i cognomi era stata rimossa e che il cancelletto della struttura era stato coperto da un telo che celava un lucchetto nuovo.  L’uomo ha immediatamente contattato un parente della famiglia, un broker finanziario che vive in Toscana, per avvertirlo e successivamente ha chiamato le forze dell’ordine. All’interno della cappella sarebbero state trovate tracce di lavori e in una busta parte dei resti delle persone tumulate. Le lapidi erano state distrutte e le sette bare sono sparite nel nulla.

Sul posto sono intervenuti  i Carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia, guidati dal capitano Gianfranco Pino, insieme ai colleghi della Stazione agli ordini del maresciallo Riccardo Astorina. Gli uomini dell’Arma hanno avviato indagini per risalire ai responsabili che potrebbero essere entrati nel cimitero di Vibo anche nei giorni, se non nelle settimane precedenti, senza dare nell’occhio, per via dell’assenza di telecamere. Non si esclude alcuna ipotesi sul movente, la pista delle messe nere sembrerebbe perdere credibilità in quanto non sarebbero stati trovati elementi tali per avvalorarla.

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