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A Ciaculli immobile sequestrato perché occupato abusivamente

Sul posto sono intervenute pattuglie della polizia, guardia di finanza e assistenti sociali

PALERMO – E’ partito ieri mattina lo sgombero dell’immobile occupato abusivamente in via Funnuta a Ciaculli. Alcune famiglie avevano occupato abusivamente l’immobile. Sul posto sono intervenute diverse pattuglie della polizia, della guardia di finanza, della polizia municipale. Sono intervenuti anche gli assistenti sociali dal momento che sono coinvolti anche dei bambini. Presenti anche personale Asp: un medico dell’emergenza, un medico legale, uno psicologo e un pediatra. L’immobile era stato sequestrato al boss Giovanni Prestifilippo e, nel 2010, era stato donato all’associazione Acunamatata. La Onlus si era occupata di ristrutturare l’edificio poi occupato abusivamente da alcune famiglie che hanno distrutto le serrature per entrare.

 

Il sindaco in merito alla situazione ha dichiarato:

“Non è possibile tollerare in alcun modo atti di prepotenza che impediscano l’uso sociale dei beni confiscati che, al pari delle scuole, sono beni della collettività e a servizio della collettività”.

Da parte del sindaco e dell’assessore vi è “il massimo impegno, si legge in una nota, a sostenere le associazioni affidatarie del bene affinché questo sia restituito al più presto a servizio di tutta la comunità e soprattutto per attività che coinvogano bambini e adolescenti di Ciaculli in collaborazione con le scuole e le associazioni del territorio”.

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