Crolla una parete del cortile del castello di San Casto e Cassio

SORA – Purtroppo il castello di Sora sta scomparendo pezzo dopo pezzo. Si è registrato un nuovo grave crollo nella “Rocca Sorella”. Si tratta del crollo parziale di una volta e della muratura in pietra sovrastante, all’interno del cortile, che ha lasciato a terra un cumulo di macerie. L’ennesimo “pezzo di storia” che se ne va.  Il cedimento potrebbe essersi verificato martedì, giornata in cui Sora è stata colpita da forti raffiche di vento. Questo episodio riporta alla luce i gravi problemi di conservazione di questo luogo di grande valore storico ed archeologico, al quale tutta la popolazione sorana è legata da grande affetto.

Negli ultimi tempi ci sono stati molti appelli da parte dei cittadini per ristrutturare il castello, che però sono rimasti inascoltati. La gente è delusa. Il castello, di grande valore storico e artistico per la città, sembra non interessare a nessuno. Il destino del bellissimo castello sembra quindi essere segnato. Scomparire per sempre.

Solo un mese fa, il castello era stato preda di alcuni individui che, muniti di torce e metal detector, erano probabilmente a caccia di beni archeologici, incuranti del fatto che questo è un reato molto grave, per il quale è prevista la pena della reclusione fino a 3 anni.

Il castello, sulla sommità del Monte SS. Casto e Cassio, era una fortezza difensiva. Oggi è ancora orgogliosamente in piedi, nonostante i 500 anni e la mancanza di sensibilità nei suoi confronti. Il Castello di Sora è raggiungibile a piedi attraverso una serie di comodi sentieri che partono dal centro storico cittadino.