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A Casoria (Napoli) il primo museo “DeSalvinizzato” d’Italia

Il Contemporary Art Museum (CAM) di Casoria esporrà una versione del bambin Gesù con il volto di Salvini e una svastica per la mostra “Survival”.

Il 13 luglio il Contemporary Art Museum (CAM) di Casoria (Napoli) inaugurerà la mostra “Survival”. Tra le opere esposte nel progetto artistico ci sarà anche un Salvini “bambinello”. Si tratta di una versione di Gesù Bambino, con il volto del vicepremier e Ministro dell’Interno Matteo Salvini, con una svastica sulla spalla. Il direttore artistico Antonio Manfredi ha definito il museo in provincia di Napoli come il primo “DeSalvinizzato” d’Italia. “È fortissima la mia volontà nel ribadire l’essenza del museo di Casoria quale museo deSalvinizzato. Il CAM è un museo aperto a differenti accezioni di arte, in cui le opere provengono da ogni parte del mondo e in cui non abbiamo e non faremo mai differenze”. Queste le parole di Manfredi per descrivere il suo museo.

L’opera con Matteo Salvini protagonista vuole protestare contro scelte politiche che spingono alla chiusura, invece che all’apertura e alla condivisione. “Come può un artista sopravvivere in una società in cui le barriere diventano sempre più forti? L’arte, sinonimo di apertura, combatte con una situazione politica che costringe i popoli a negare la discussione e l’incontro con l’altro”. Nello specifico, l’opera mostra un Gesù Bambino-Salvini circondato da celebri personaggi dei cartoni animati. Ci sono Betty Boop, Sullivan di Monsters & Co., Quasimodo, Peppa pig e altri. L’autore è l’artista Pier Giuseppe Pesce, il cui stile ha più volte accostato sacro e profano, personaggi inventati e figure bibliche.

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