Davanti al tribunale del riesame, l’ex caporal maggiore dei paracadutisti Panella dichiara di non avere niente a che fare con il caso Scieri.

Alessandro Panella, davanti al tribunale del rieasame ha dichiarato che: “Con la morte di Emanuele Scieri io non c’entro nulla”. Panella è stato arrestato ad agosto dell’anno scorso per l’omicidio di Emanuele Scieri, una recluta di 26 anni morta nel 1999.

Panella però non saebbe stato solo. Insieme a lui ci sarebbero anche Luigi Zabara e Andrea Antico, al momento liberi. I tre uomini sono accusati di aver sottoposto il ragazzo a prevaricazione e nonnismo.

Poi l’omicidio. Secondo l’accusa, i tre costrinsero Scieri a scalare la torre della caserma Gamerra di Pisa. Non solo, colpirono il ragazzo con una violenza tale da farlo precipitare a terra.

Emanuele rimase lì agonizzante, senza che nessuno gli prestasse soccorso. Il suo corpo senza vita il 16 agosto. Tre giorni dopo. Adesso, 19 anni dopo, c’è ancora una fortissima omertà che impedisce di far luce sulla morte di Emanuele Scieri.

Davanti al tribunale del riesame, i difensori di Panella, Tiziana Mannocci e Marco Meoli,  hanno chiesto di rievocare la misura cautelare nei confronti del loro assistito.

Non solo, la difesa sostiene che non ci siano gravi indizi di colpevolezza.