Campobasso – Era arrivata venerdì con una febbre anomala. La meningite è confermata ma non sembra contagiosa. La situazione è seria ma può farcela.
Una donna di 61 anni è stata ricoverata venerdi 6 aprile lamentando una febbre altissima che non accennava a passare nonostante stesse cercando di curarla da giorni. Ora la conferma: si tratta di Meningite batterica da Pneumococco. La donna è stata ricoverata in isolamento, in uno dei pochi posti letto ancora disponibili nell’ospedale molisano.
Lo stato di salute in cui versa la donna è estremamente delicato: con una cura a base di antibiotici si può guarire l’infezione delle membrane che avvolgono il cervello e il midollo spinale ma è presto per dichiararla fuori pericolo. Il direttore sanitario Filippo Vitale ha dichiarato: «Le sue condizioni sono serie anche se improntate a un lieve miglioramento. Si tratta di una meningite batterica da pneumococco: questa mattina sta un po’ meglio, nutriamo un cauto ottimismo».
Nonostante l’infezione non sia contagiosa, il personale medico sta adottando la massima cautela nel trattare il paziente: tutti gli ambienti con cui la donna è stata in contatto saranno sottoposti ad un intervento di sanificazione ed è stata messa in isolamento a scopo preventivo in uno delle poche postazioni rimaste disponibili. All’interno dell’ospedale, infatti, tutto il reparto di Infettivologia che vantava attrezzature di prim’ordine per il trattamento delle infezioni è stato smantellato.