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Capodanno in overbooking per la Valle d’Aosta

La regione ha registrato l’incremento più significativo delle imprese del settore: +9%

AOSTA – Capodanno con il botto per ristoratori, commercianti, albergatori e operatori turistici della Valle d’Aosta, il 2019 si prospetta ricco di soddisfazioni e di imponenti affluenze. È infatti praticamente tutto esaurito in regione per le festività di fine anno. Dal 31 dicembre fino all’Epifania sono pochissime le camere ancora disponibili in alberghi e nelle altre strutture ricettive sparse sul territorio regionale.

Questo trend positivo è confermato anche da uno studio della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi. Sarebbero infatti 55 mila le imprese al lavoro in Italia nei settori legati al Capodanno (+3,1% in un anno), con 131 mila addetti e un fatturato complessivo di 2,8 miliardi di euro. La Valle d’Aosta, fispetto all’anno precedente ha ottenuto l’incremento più significativo delle imprese del settore: +9%. La segue ben distanziata la Campania (+7,6%). Nell’elaborazione di questa particolare classifica sono stati presi in considerazione i principali settori legati al festeggiamento della notte di San Silvestro: le attività di ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto, le imprese attive nella coltivazione di alberi da frutta, frutti di bosco e in guscio, i negozi al dettaglio in cui acquistare giocattoli, le aziende in Italia che producono articoli esplosivi e le aziende di produzione di vino spumante e altri vini speciali. Per quanto riguarda gli addetti, i settori legati al Capodanno danno lavoro complessivamente a 131 mila addetti in Italia, con un incremento dell’8,6% rispetto all’anno scorso.

Il capodanno in piazza Roncas ad Aosta

Anche quest’anno nel capoluogo valdostano è stato confermato il divieto di far “esplodere botti, sparare con armi da fuoco, lanciare razzi, accendere fuochi d’artificio o far esplodere qualsivoglia articolo pirotecnico” “a tutela della pubblica incolumità e della sicurezza urbana”. É previsto inoltre il divieto di vendita di bevande in bottiglia di vetro dalle 18 del 31 dicembre alle 3 del primo gennaio nel centro storico.

In piazza Roncas è in programma il concerto di fine anno e sarà vietato accedere con contenitori di bevande di qualsiasi tipologia costituiti da lattine o bottiglie in vetro. Sul palco si alterneranno numerosi artisti. Si inizia alle 16 con la sfilata dall’Arco d’Augusto fino in piazza della marchin’ band Tamtando e, dalle ore 17, l’esibizione dei Badha Blues e dell’Erets Balkan Gispy Quartet. Alle 22 suoneranno  Silvano Secco e Sandro Tropea, membri del cover & party duo Attenti a quei due, che avrà il compito di riscaldare il pubblico presente in attesa del gruppo soul e rhythm’n’blues Olly Riva and the Soulrockets, on stage a partire dalle 23. Poi si ballerà fino a tarda notte sui dischi de Il Grande Biglia, Lorenzo Aldini.

«Anche quest’anno abbiamo organizzato una serata di festa – ha dichiarato il vicesindaco Antonella Marcoz – che si basa su una proposta artistica di livello adatta a diverse età e a differenti gusti musicali. La scelta di spostare i festeggiamenti in piazza Roncas si inserisce nella volontà di estendere il perimetro dell’Aosta turistica ad altre zone del centro, ma che meritano di essere vissute».

Il meteo

Per la prossima settimana in Valle d’Aosta è previsto bel tempo, con temperature miti fino al 1 gennaio e poi in netto calo soprattutto in montagna. Tutti i principali comprensori sciistici sono aperti grazie all’innevamento artificiale.

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