Nella redazione Rai di Udine è arrivata una busta indirizzata al giornalista Giovanni Taormina. Dentro c’erano due proiettili e una sua foto.

Il giornalista della Tgr Rai del Friuli-Venezia Giulia Giovanni Taormina ha ricevuto un grave messaggio intimidatorio redazione distaccata di Udine della Rai. È stata recapitata questa mattina una busta contenente due proiettili e un ritaglio di giornale con una sua fotografia. Il suo volto era stato segnato con un cerchietto e una “x”. Una minaccia, un messaggio molto chiaro, ma soprattutto “una grave intimidazione a un collega che si è sempre occupato di criminalità organizzata, da tempo presente in forze anche nel Fvg, che un tempo era considerata ‘isola felice'”, come scrive Assostampa Fvg in una nota. “Al collega e alla redazione è subito arrivata la solidarietà da parte delle organizzazioni sindacali dei giornalisti, regionali e nazionali. Certi che Taormina ovviamente continuerà a fare il suo lavoro con la stessa serietà del passato, senza lasciarsi intimidire”, si legge.

L’intimidazione a Giovanni Taormina arriva a due giorni di distanza dal fallito attentato a Floriana Bulfon, firma di diversi servizi per L’Espresso e Repubblica sulla criminalità organizzata a Roma. Lunedì 8 aprile la giornalista aveva trovato una bottiglia molotov nella sua auto parcheggiata vicino casa. “Questi episodi sono solo gli ultimi di una lunga escalation di intimidazioni, minacce, aggressioni verbali e fisiche ai danni di giornalisti, attacco diretto al diritto costituzionale di informare e essere informati”, sottolinea Assostampa.