I fatti contestati risalgono al periodo tra la fine del 2017 e gli inizi del 2018
AOSTA – Due anni di reclusione. È questa la pena comminata dal tribunale di Aosta ad un ventunenne residente in media Valle, ritenuto responsabile dell’incendio dell’auto della madre della sua ex compagna, bruciata una notte a Quart. Il giovane è accusato anche di atti persecutori nei confronti delle due vittime. Dovrà inoltre pagare 10 mila euro di risarcimento alla madre della sua ex compagna.
Il giudice però ha assolto il piromane dalle accuse di maltrattamenti in famiglia, sequestro di persona, danneggiamento e incendio. Il pm Carlo Introvigne, che aveva chiesto una condanna più dura a tre anni e otto mesi di reclusione, ha già annunciato che impugnerà la sentenza sul punto del sequestro di persona. Secondo quanto dichiarato dallo stesso magistrato, il ragazzo avrebbe sequestrato la sua compagna di allora in un camper, minacciandola di farla “a pezzi” se lo avesse lasciato.