Un primo tempo che ricorda l’inter del 2010, nel secondo il tracollo. La squadra di Conte, per come si era messa, vive probabilmente la notte più brutta di questa stagione. I nerazzurri cedono 3-2 al Borussia Dortmund dopo essere passati sul doppio vantaggio con le reti di Lautaro Martinez e Vecino. Nella ripresa la clamorosa rimonta della squadra di Favre che colpisce con la doppietta (51’ e 77’) di un giocatore sensazionale, Hakimi, e con la firma di Brandt (64’). I nerazzurri, quando ancora mancano due gare da giocare, scivolano al terzo posto nel Gruppo F, a – 4 dal Barcellona capolista e a -3 dai tedeschi. Le prossime due sfide saranno contro Slavia Praga (in trasferta) e blaugrana (in casa). Il passaggio agli ottavi non è mai stato così complicato.
CONTE- Cosa è successo? Quello che è successo a Barcellona, anzi peggio perché eravamo sul 2-0. Dispiace…ma mi dicono di sorridere di più quando vengo in tv ma dovrei parlare sempre delle stesse cose. Non me la sento di commentare il secondo tempo, non voglio creare alibi e spero che queste partite facciano capire qualcosa a chi deve capire. Noi più che lavorare non possiamo fare, non rimprovero nulla ai ragazzi. Ogni tanto dovrebbe venire qualche dirigente a parlare, noi dimostriamo che col lavoro mettiamo in difficoltà chiunque ma poi arriviamo tirati. Non possiamo fare campionato e Champions in queste condizioni. C’è poco da nasconderci dietro un dito, dobbiamo fare un esame di coscienza. Sono arrabbiato, chi deve capire capisca.