La lamentela degli amministratori, poi, è rivolta anche alla qualità del servizio reso dal Consorzio che “a fronte degli introiti incassati con le bollette pagate dai contribuenti atinati, gli stessi si ritrovano a fare i conti con un servizio inefficiente se non fatiscente, come dimostrato dai danni causati dalle piogge del 28 e 29 ottobre scorso al territorio”. In merito alla confusione generata dalla sospensione o meno del pagamento delle bollette, da palazzo Ducale fanno sapere che nei primi giorni di giugno ci sarà un incontro chiarificatore presso la Regione Lazio chiesto dal Comune di Atina all’attuale commissario del Consorzio Valle del Liri.