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Balbo (Intesa San Paolo): il mercato russo è un’opportunità per la Liguria

“L’Italia torna a puntare sulla Russia e chiude il 2017 con un export prossimo agli 8 miliardi di euro, in aumento del 19,3% sull’anno precedente”.

“Il mercato russo continua a rappresentare un’ottima opportunità anche per la Liguria, al nono posto nella classifica delle regioni italiane per valori esportati verso la Russia, con un peso dell’1,6% sul totale regione”. Lo ha detto Cristina Balbo, direttore regionale Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria di Intesa Sanpaolo, intervenuta oggi al II seminario italo-russo in corso a Genova organizzato da Regione Liguria, Consolato Generale della Federazione Russa a Genova, Associazione Conoscere Eurasia, Roscongress, Forum Economico internazionale di San Pietroburgo, in collaborazione con Intesa Sanpaolo, Banca Intesa Russia e Pavia e Ansaldo Studio legale. “L’Italia” – ha proseguito – “torna a puntare sulla Russia e chiude il 2017 con un export prossimo agli 8 miliardi di euro, in aumento del 19,3% sull’anno precedente. Dopo il record storico del 2010 e il calo significativo del 2015, nel 2016 e nei primi nove mesi del 2017 le esportazioni delle aziende liguri verso la Russia hanno ripreso a correre: il saldo commerciale del manifatturiero è positivo e in aumento, soprattutto grazie alla meccanica. Anche le presenze dei turisti russi in Liguria – oltre 200.000 nel 2017 – sono in forte crescita. La ripresa dell’economia russa fa ben sperare in margini di sviluppo importanti, con buone opportunità in molti settori in cui è specializzata la nostra regione, che potranno fare da volano anche allo sviluppo dell’incoming turistico e alla ripresa del mercato immobiliare. Il potenziale inespresso è ancora molto alto: si stima che, se il mercato russo arrivasse a rappresentare il 2,8% di quanto viene esportato a livello mondiale dalla Liguria, il totale delle esportazioni Liguria-Russia passerebbe da 120,8 a 205,3 milioni di euro”.
Per Balbo: “Intesa Sanpaolo può agevolare e accompagnare la crescita dell’export, sia attraverso la capillare presenza in Liguria di filiali imprese e presidi specializzati in tutte le tematiche legate all’internazionalizzazione e agli scambi con l’estero sia grazie alla presenza diretta nella Federazione Russa attraverso Banca Intesa Russia, controllata al 100%, con una rete di 37 filiali e 250.000 clienti. Da 50 anni, la Banca è protagonista del dialogo economico italo-russo, con attività che spaziano dal sostegno ai progetti commerciali e d’investimento promossi da aziende italiane in Russia e da aziende russe russe operanti in Italia, allo sviluppo di programmi di scambio culturali e scientifici. Le agenzie di Banca Intesa Russia” – ha concluso – “operano in tutte le più grandi città russe sul territorio dei Distretti Federali del Centro, del Nord Ovest, degli Urali, della Siberia, del Sud e dell’Estremo Oriente”.

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