Venezia, con le sue calli senza tempo e i suoi tramonti specchiati sull’acqua, è pronta a ospitare un evento che promette di essere tanto spettacolare quanto controverso. Dal 24 al 26 giugno 2025, la Serenissima farà da sfondo alle nozze miliardarie di Jeff Bezos e Lauren Sánchez. Un matrimonio da favola? Dipende da chi lo racconta.
Un matrimonio da film (di lusso)
La coppia ha scelto una cornice mozzafiato: la Basilica di San Giorgio Maggiore, sospesa tra cielo e laguna, per una cerimonia simbolica da sogno. Gli invitati? Circa 250 VIP, da Hollywood alla Silicon Valley, alloggiati tra gli hotel più esclusivi della città – Gritti Palace, Aman, Cipriani, St. Regis… una lista che farebbe brillare gli occhi a qualsiasi travel influencer.
Si vocifera che Bezos abbia messo a disposizione il suo mega yacht “Koru”, lungo oltre 120 metri e dal valore stellare di 500 milioni di dollari. Ma niente firme ufficiali a bordo: la legalizzazione del matrimonio, pare, avverrà più tardi negli Stati Uniti.
Dietro le quinte del lusso
L’organizzazione dell’evento è stata affidata a Lanza & Baucina, la stessa agenzia di matrimoni dietro ad altri eventi da jet-set. Il budget? Non confermato, ma si parla di una cifra tra i 10 e i 30 milioni di euro. Venezia non sarà “blindata”, assicura il Comune, ma sono previste restrizioni, taxi acquei prenotati e una logistica imponente.
Tra romanticismo e protesta
Ma non tutti sono innamorati dell’idea. I gruppi attivisti locali, come “No Space for Bezos”, stanno preparando una vera e propria contro-narrazione: barchini gonfiabili, proteste in laguna e una denuncia forte e chiara contro quella che definiscono “l’appropriazione simbolica di Venezia da parte dei miliardari”.
La critica è chiara: Venezia sta diventando un parco giochi per pochi, mentre i residenti affrontano lo spopolamento, l’aumento dei prezzi e un’identità cittadina sempre più fragile. Il matrimonio, per loro, è il simbolo perfetto di questo squilibrio.
Una città divisa
Mentre alcuni veneziani sperano nei ritorni economici e nell’esposizione mediatica (non proprio necessaria per una delle città più famose al mondo), altri gridano alla “disneyficazione” della laguna. Il sindaco Brugnaro e il presidente della regione Zaia rassicurano: l’evento sarà contenuto, e Venezia saprà gestirlo. Ma la frattura tra immagine e sostanza resta.
Conclusione: tra amore, yacht e laguna
Il matrimonio Bezos–Sánchez sarà senza dubbio uno degli eventi più chiacchierati dell’anno. Un gesto d’amore privato che si trasforma, inevitabilmente, in spettacolo pubblico. Un’occasione per Venezia di brillare… ma anche per interrogarsi su che tipo di città vuole diventare.
Per ora, resta la certezza che, tra flash, gondole e proteste, a Venezia voleranno tanti besos – e altrettanti dibattiti.