Un automobilista era stato avvicinato con la scusa dello specchietto ed è stato aggredito.

Tra Bagno Ripoli e Pontassieve, un agricoltore di 60 anni stava tornando a casa, quando una macchina gli si è avvicinata. Prima lo ha affiancato, poi lo ha sorpassato con una manovra azzardata.

Infine, gli ha fatto cenno di accostarsi. Con una scusa da manuale, gli ha chiesto 50 euro per dei fantomatici danni allo specchietto. Inutile dire che il 60enne non ci ha creduto e ha iniziato a discutere con il truffatore.

L’uomo infatti sapeva di non aver urtato la vettura e che quello era solo un tentativo di bassa lega per fargli tirare fuori il portafoglio e lasciarlo rubare all’impostore.

Dal canto suo, il truffatore, non pensava che il 60enne avrebbe opposto resistenza. Così ha deciso di reagire in modo violento. Ha estratto dalla tasca un coltellino a serramanico e ha inferto diverse ferite alle braccia e alle gambe.

Subito dopo, si è dato alla fuga. A questo punto, lo sfortunato automobilista si è recato all’ospedale Santa Maria Annunziata di Bagno a Ripoli. Lì è stato accertato che le ferite riportate non erano gravi.

Nel frattempo, le forze dell’ordine hanno iniziato a indagare sull’identità del truffatore.