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Assolto l’oste che uccise un ladro nel suo locale

Mario Cattaneo è stato assolto dal Tribunale di Lodi, ma l’accusa ha già annunciato che farà ricorso.

Mario Cattaneo, l’oste di Casaletto Lodigiano dal cui fucile, il 10 marzo 2017, partì una rosa di pallini che uccise Petre Ungureanu, che con complici si era introdotto nel suo locale per rubare, è stato assolto dal Tribunale di Lodi dall’accusa di eccesso colposo di legittima difesa. Il pm, nella requisitoria di stamattina, aveva chiesto una condanna a tre anni di reclusione. Cattaneo, dopo la pronuncia dell’assoluzione, è rimasto per diversi minuti seduto sulla sua sedia.

Il procuratore della Repubblica di Lodi Domenico Chiaro, e il sostituto Emma Vittorio avevano chiesto la condanna a tre anni per omicidio colposo per eccesso di legittima difesa. Tra il pubblico in aula oggi anche l’assessore regionale alla Sicurezza Riccardo De Corato. La procura ha già annunciato il ricorso contro la decisione di assoluzione in primo grado. “Io sto con Mario, al posto suo avrei fatto lo stesso. No a questa pseudogiustizia”, dice il leader della Lega, Matteo Salvini, in diretta Facebook, solidarizzando con l’oste Mario Cattaneo di Casaletto Lodigiano.

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