Genova – Parte la regolamentazione degli artisti di strada che animano le vie della città. Gli spazi disponibili possono essere prenotati con un’app. Lunedì pomeriggio la giunta Bucci si è riunita per stabilire delle linee guida indirizzate agli artisti.

La regolamentazione delle esibizioni è stata proposta dall’assessore alla Cultura, Elisa Serafini, e dal collega alla Legalità, Stefano Garassino.

Prenotare gli spazi con un’app

Gli assessori hanno preso in prestito l’idea già attuata a Torino, un’app che consente a chi vuole esibirsi di prenotare lo spazio. L’obiettivo è quello di mostrare ai turisti in arrivo a Genova l’arte di strada, rispettando allo stesso tempo le esigenze di quiete di chi opera o vive in centro storico. Per questo motivo, il regolamento prevede degli orari, che possono essere modificati in base alle richieste delle parti interessate.

L’arte di strada anche in periferia

Alla riunione hanno preso parte anche una delegazione di rappresentanti del centro storico e degli artisti di strada. I primi hanno avanzato lamentele sulla musica continua, dalle 10 alle 22, e la richiesta di diminuire le ore in cui è consentito esibirsi, in aggiunta al divieto di usare l’amplificatore. Gli artisti hanno sottolineato la voglia di collaborare con l’amministrazione comunale.

La discussione si è quindi ampliata alla possibilità di portare l’arte di strada anche in periferia, proprio alla luce del contributo che dà alla cultura e al turismo cittadino e in un’ottica di riqualificazione.