Trovato in possesso di pistole e munizioni detenute illegalmente

BITONTO – I carabinieri di Bitonto hanno arrestato un uomo di 56 anni, ex agente di polizia penitenziaria in pensione. L’uomo, all’interno della propria abitazione deteneva illegalmente un vero e proprio arsenale costituito da pistole e munizioni. La clamorosa scoperta ad opera dei militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Bari, in collaborazione con i militari della locale Stazione CC e dell’11° RTG CC Puglia. Questi hanno perquisito la casa dell’uomo. Qui hanno sequestrato quattro pistole revolver considerate “armi antiche”, perfettamente funzionanti e illegalmente detenute.

I carabinieri hanno sequestrato, inoltre, una pistola a salve modificata, con caricatore e 5 proiettili calibro 7,65, 75 cartucce calibro 9 parabellum, 4 cartucce calibro 8 per pistola a salve, 37 cartucce calibro 38, 3 caricatori per cartucce 7,65, una paletta rifrangente recante iscrizione “Ministero di Grazia e Giustizia – Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria – Polizia Penitenziaria”. L’uomo è stato condotto in carcere con l’accusa di detenzione illegale di armi da fuoco e munizioni. I militari stanno indagando per capire da dove provengono e a chi fossero destinate le armi.

Proseguono, nel frattempo, i controlli dei militari dell’Arma a Bitonto, intensificati dopo la sparatoria tra gruppi rivali che ha visto tragicamente uccisa la donna 84enne Rosa Tarantino. Nel conflitto rimase ferito anche un giovane uomo.