La nave italiana “Montecristo” della compagnia livornese D´Alessio Group è stata sequestrata dai pirati somali.

La portarinfuse è ora diretta verso le coste dell´Oman. Con molta probabilità nave e uomini vi saranno tenuti in ostaggio in attesa che qualcuno paghi un riscatto per il loro rilascio. Una novità questa, in quanto finora i predoni del mare hanno sempre dirottato le navi catturate verso le coste somale del Puntalnd. Però, potrebbe essere anche che quelli che hanno catturato la “Montecristo” siano dei semplici banditi che non hanno nulla a che vedere con i pirati somali. Sembra che l´attacco sia stato condotto con due barchini con a bordo almeno 9 predoni del mare lanciati all´assalto da una nave madre. Queste navi in genere sono dei pescherecci che i pirati portano via, con la violenza, ai pescatori locali. A bordo delle quali poi, stazionano in alto mare, fingendo di pescare in attesa dell’arrivo di una preda. Nel frattempo, mezzi aereonavali della missione antipirateria della Nato,”Ocean Shield”, al comando dell´italiano Gualtiero Mattesi, stanno convogliando nell´area in cui si trova l´imbarcazione italiana sequestrata. La nave italiana ieri aveva lanciato un´allarme per attacco pirata al largo della Somalia po, se ne erano perse ogni traccia. Il cargo italiano è di proprietà del Gruppo D´Alesio di Livorno. A bordo della nave vi sono 23 marittimi, 7 italiana, 6 ucraini e 10 indiani.