Dopo i recenti risultati dello studio biennale sui livelli di pollini e polveri sottili ad Ancona, saranno prese delle misure per monitorare la città.

Sono da poco stati resi noti i risultati di uno studio biennale pilota, finanziato da Regione Marche per il 50%, Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico Centrale e dal Comune di Ancona. Lo studio è volto a tenere sotto controllo i livelli di pollini e polveri sottili nella città di Ancona. Dai risultati dei test partiranno una serie di misure con l’obiettivo di avere un monitoraggio completo di tali livelli nel capoluogo. Ancona sarà la prima città italiana ad avere una tale attenzione per pollini e polveri sottili.

Verranno adottati provvedimenti mirati per mitigare l’inquinamento in città, tra cui la piantumazione di alberi non allergenici e lo spostamento della viabilità. Saranno installati dei pannelli elettronici che informeranno i cittadini sui livelli delle polveri. A seconda dei livelli indicati, saranno consigliate ai cittadini le misure da adottare. Il progetto verrà coordinato dal presidente onorario della Società italiana di Allergologia prof. Floriano Bonifazi. Verranno installate due centraline (una fissa alla Cittadella, e una mobile, ora a Palombella) e un rilevatore di pollini. Il costo dell’intero progetto si aggira sui 200mila euro, e potrà essere esportato in altre città.