Gli ambientalisti toscani hanno fatto un esposto contro la Regione per il taglio dell’erba sulle rive.
Gli ambientalisti della Lipu, WWF, Italia Nostra, Grig e Isde hanno presentato un esposto alle procure toscane contro la Regione. Secondo questi gruppi, è in atto una gestione non sostenibile dei corsi d’acqua in Toscana.
Le associazioni, hanno spiegato in una nota che: “I fiumi sono elementi fondamentali del territorio e devono assicurare una buona qualità delle acque; caratterizzano il paesaggio e sono ricchi di biodiversità. Come è stato ribadito dagli accademici delle università al convegno ‘Fiumi e natura’ svolto lo scorso 5 aprile a Firenze, il rischio idraulico può essere gestito contestualizzandolo a ogni tratto fluviale, e deve considerare sia gli aspetti di sicurezza idrogeologica che la tutela degli ecosistemi. In tutto questo, la vegetazione ripariale, che svolge un ruolo importante limitando l’erosione e rallentando la corrente dei corsi d’acqua, va gestita adeguatamente”.
Ma non finisce qui: “La Regione Toscana è inadempiente anche nel rispetto della tempistica con cui dovevano essere emanate le ‘direttive per la conservazione e la protezione dell’ecosistema toscano nell’ambito della progettazione ed esecuzione degli interventi di manutenzione e messa in sicurezza dei corsi d’acquà previste dall’art. 32 della Legge regionale 70/2018”.