Rieti – I tagli all´istruzione voluti dal ministsro Gelmini, per oltre 8 miliardi di euro, fanno sentire le conseguenze anche e soprattutto per i piccoli istituti di provincia, con la sottrazione di ben 132mila posti per insegnanti e personale previsti nei prossimi tre anni.
A tale scopo, il Partito Democratico di Rieti ha organizzato una protesta che vedrà in prima linea cittadini, famiglie e insegnanti per oltre un mese, fino alla metà di novembre, con l´intervento dell´Onorevole Giovanni Bachelet in qualità di Presidente del Forum sull´Istruzione nelle file del PD.
Sono in programma assemblee pubbliche, interventi di dirigenti scolastici e insegnanti, di amministratori locali, ma in primo piano saranno le famiglie, le più colpite dai provvedimenti della riforma Gelmini.
All´ordine del giorno, l´elaborazione di una serie di proposte per ridare respiro alla scuola italiana, fanalino di coda della Comunità Europea, soprattutto riguardo ai diritti di studenti e insegnanti, e i necessari investimenti per la ricerca e la cultura, indispensabili per garantire il diritto allo studio.