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Oltre i Rolli le Ville, aperture straordinarie sabato

Genova – A concludere la prima edizione dei Rolli Days 2017, il Gruppo di lavoro per la valorizzazione del patrimonio storico, artistico e architettonico del Municipio II Centro Ovest del Comune di Genova insieme a UNESCO Giovani Liguria, Italia Nostra Genova, ass. Pianissmo, ass. Cercamemoria della Biblioteca Gallino, IC Sampierdarena, IC Barabino e liceo Mazzini, liceo Gobetti, liceo Fermi e ist. Gastaldi-Abba promuove l’apertura delle ville Spinola di San Pietro, Imperiale Scassi detta “La Bellezza” con i relativi giardini e Centurione Monastero a Sampierdarena per la giornata di sabato 8/4 dalle ore 10 alle ore 19. Le visite saranno condotte dai giovani ciceroni delle scuole superiori del territorio, coinvolti in un progetto di alternanza scuola/lavoro, a partire dai welcome point situati in via Cantore (angolo via Carzino), in largo Gozzano e nella rinnovata piazza Settembrini.

Villa Centurione del Monastero

Costruita nel 1587 per conto di Barnaba Centurione, sorgeva anch’essa di fronte al mare. Fino al 1522 in quel punto esisteva l’antico monastero delle monache Cistercensi, poi abbandonato. In origine verso nord si trovavano un giardino e un cortile con porticati a colonna, che erano stati sovrapposti al chiostro gotico del preesistente monastero. Subì gravi danni causati dal bombardamento francese del 1684. Il chiostro fu ricoperto e adibito a scuderie. All’interno dell’edificio molte le decorazioni dei soffitti di B. Castello. Nel 1850 ancora di proprietà dei Centurione venne affittata al Comune di San Pier d’Arena per uso scolastico. Passata poi in eredità all’ospedale di Pammatone, nel 1885 divenne proprietà dello stesso comune. Fu sede di una prima biblioteca civile, restaurata per farne la sede comunale, infine sede scolastica.

Villa Imperiale Scassi detta “La Bellezza”

Fatta edificare tra il 1560 e ‘63 dal principe Vincenzo Imperiale su disegni dell’Alessi e affidando i lavori ai fratelli Ponzello, la dimora d’impronta moderna, elegante e ricca, alle sue spalle era immersa nella natura con giardini e parco solcato da viali con pilastri, statue, aiuole e grotte che si estendevano verso il colle. All’interno conserva opere di G. Carlone, B. Castello, M. Sparzo. Ospitò diversi personaggi illustri come, nel 1712, l’imperatrice Cristina. Le alterne vicende che seguirono videro “ la Bellezza” prima caserma, poi ospedale, poi infine nei primi anni dell’ottocento fu acquistata da Onofrio Scassi che provvide al completo restauro. Verso la fine dello stesso secolo passò al Comune di San Pier d’Arena, oggi è sede scolastica. Terminata nel 1582 per Gio. Battista Lercari, sorse al centro di un ampio terreno che si estendeva dalla spiaggia alla collina del promontorio di San Benigno e comprendeva pergolati, boschetti, agrumeti, uliveti e un ninfeo. Trasformata nel Seicento da Gio.Battista Spinola, nel 1702 ospitò il Re di Spagna Filippo V. Conserva preziosissimi affreschi di B. Castello, G.A. Ansaldo e G. Carlone. Rubens inserì la Villa nel celebre libro sui palazzi Genovesi – Palazzo “C”-.

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