ASCOLI PICENO – ''Il terremoto rischia di fare danni irreversibili all'economia dell'Appennino''.
Questa la prima preoccupazione che il sindaco di Ascoli Guido Castelli esprimerà a Bruxelles il prossimo 21 marzo.Il sindaco si confronterà con il Presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani, guidando una delegazione di sindaci delle zone colpite dal sisma tra cui i sindaci di Teramo, Spoleto, Acquasanta Terme e Tolentino.
“Tajani – spiega Castelli – ha annunciato che l'Ue sosterrà le regioni colpite con una somma fino 2 mld di euro''. Ma il sindaco coglie l’occasione per esporre le preoccupazioni derivanti da problemi burocratici.’’La burocrazia e le lungaggini amministrative rischiano di esporre le nostre comunità a problematiche molto gravi, in particolare sotto il profilo della tenuta economica dei territori''. Il danno indiretto che ne potrebbe derivare non deve essere sottovalutato. “Se non dovessimo beneficiare delle franchigie fiscali derivanti dall'istituzione di una zona economica speciale, il nostro sistema economico rischierebbe danni irreversibili’'.