Da oggi anche a Napoli, come già in altre città, i tassisti incrociano le braccia per protestare contro le misure sui servizi di noleggio contenute nel maxiemendamento al decreto Milleproroghe.
Lo stato di agitazione degli scorsi giorni, che non aveva impedito lo svolgimento del servizio, si è trasformato infatti in una assemblea “spontanea e permanente” decisa in attesa degli esiti della riunione che si svolgerà domani al ministero dei Trasporti.
Lo stop coinvolgerà i principali snodi dei collegamenti in città.
All'aeroporto di Capodichino sono stati diffusi annunci per segnalare i disservizi e vengono fornite informazioni su come muoversi per raggiungere la città.
Vuoti gli stalli di fronte al Terminal Arrivi mentre un gruppo di tassisti è fermo in un'area non lontana dall'ingresso ma non effettua corse. 
Lo stesso accade anche di fronte alla alla Stazione centrale di Napoli dove le auto bianche sono ferme nei posteggi.
Garantite le corse per invalidi, anziani non autosufficienti e medici che debbano raggiungere ospedali e luoghi di cura.