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Emorragia per una donna nigeriana: aborto cladestino?

Una donna nigeriana è arrivata stamattina in ambulanza al Pronto Soccorso dell'ospedale Caldarelli con un emorragia in atto.
Dalla visita specialistica effettuata è emerso che la donna era incinta da cinque mesi circa e che l’emorragia era dovuta ad un aborto recentissimo le cui modalità restano però da definire.
Non è stato infatti accertato se si sia trattato di una interruzione di gravidanza spontanea o procurata illegalmente.
Questi gli elementi da cui è partita l'indagine avviata dai militari del commissariato Arenella della Polizia di Stato per ricostruire la vicenda. 
Dal soprallugo effettuato dagli agenti, nell’abitazione dove la donna ha raccontato di essersi sentita male, non è stata rinvenuta alcuna traccia di sangue o altri elementi utili alle indagini.  
La donna, priva di documenti, interrogata dagli agenti coadiuvati da un interprete (parla solo ed esclusivamente inglese) ha raccontato soltanto di essersi sentita male mentre era in casa di un’amica, in via Alessandro Poerio, di aver chiamato l’ambulanza e poi di essersi avviata a piedi verso il vicino ospedale Ascalesi, venendo poi accompagnata all’ospedale dall’ambulanza che era sul posto.
La polizia ha emesso al momento un fermo di identificazione per conoscere le sue generalità.

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