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Due arresti per detenzione di sostanze stupefacenti

Due arresti in due giorni a Varese.
Questo il bilancio dell’attività investigativa di lotta alla detenzione e spaccio di sostaze stupefacenti svolta dal Commissariato della Polizia di Stato di Busto Arsizio.
Il primo arresto è avvenuto il 12 gennaio alle 23,00 circa quando gli agenti a bordo di una volante, nel giro di routine effettuato in un bar della stazione delle Ferrovie dello Stato, obiettivo sempre al centro dei controlli, hanno notato qualcosa di strano.
L’attenzione degli agenti era stata catturata da un ventiduenne residente in città, già noto alle forze dell'ordine per i suoi precedenti, dal quale proveniva il tipico odore della cannabis.
Perquisito, è stato trovato in possesso di 7 dosi di marijuana, un bilancino e materiale per confezionare le dosi, oltre alla somma di 105 euro in banconote di piccolo taglio, sicuro provento di un’attività di piccolo spaccio in quanto il giovane è disoccupato e senza fissa dimora.
Dalla lettura dei messaggi whatsapp, presenti sul cellulare del 22enne, ogni dubbio sulla sua attività è stato poi immediatamente fugato. 
Due giovani che avevano scambiato i messaggi più recenti con il fermato, una volta identificati e rintracciati hanno infatti ammesso di avere in più occasioni comprato dal ventiduenne – conosciuto nell’ambiente con il soprannome di “Vlad” – dosi di “maria” ordinata tramite “whatsapp” e consegnata in stazione.
Il giovane è stato quindi arrestato per detenzione di sostanza stupefacente destinata allo spaccio.
Il secondo arresto è avvenuto alle 21 circa del 13 gennaio ai danni di un 29enne.
Sempre una volante del Commissariato di Busto Arsizio, in transito questa volta nella via per Arconate incrociava infatti un’autovettura che suscitava i sospetti gli agenti a bordo.
La pattuglia cercava di fermare il veicolo per identificare i passeggeri, che però, con una serie di manovre azzardate, riuscivano a dileguarsi.  
Gli agenti intrependevano le ricerche del veicolo sospetto identificando, nei pressi della stazione ferroviaria di Vanzaghello, uno degli occupanti della vettura ricercata.
L'uomo, un ventinovenne residente in provincia di Biella con precedenti, nonostante avesse tentato la fuga, veniva bloccato dagli agenti e trovato in possesso di un sacchetto con 14 grammi di eroina e una dose di cocaina.
Anche in questo caso i messaggi di wathsapp presenti sul cellulare hanno contribuito ad aggravare la posizione del fermato. Il ventinovenne è stato dunque arrestato per detenzione di sostanza stupefacente destinata allo spaccio.

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