Bologna – A tradire quello che potrebbe essere il corriere di un 'giro' più grande, è stata l'agitazione. Il giovane, fermato a bordo di una Jeep Cherokee, non ha mai smesso di agitarsi, neanche dopo che un primo controllo sulla sua identità aveva segnalato precedenti ma non irregolarità sul territorio. Gli agenti, guidati dalla dirigente Simonetta Lo Brutto, hanno quindi deciso di approfondire le ispezioni sul veicolo. Così un normale controllo mattutino, ha portato alla scoperta di 30 'panette' di cocaina, 35 kg, infilate in una nervatura del telaio dell'auto. L.A., 29enne di origine albanese è stato arrestato la mattina del 30 dicembre scorso dalla Polizia Stradale, al km 220 dell'autostrada del sole, all'altezza di Marzabotto. Nelle tasche del ragazzo sono anche stati trovati due cellulari e 1700 euro in contanti. Sono subito scattate le manette per il giovane, che è stato portato nel carcere della Dozza. Attulamente gli inquirenti stanno cercando di scoprire a chi fosse destinata la partita di droga, dal momento che l'auto viaggiava in direzione sud e il fermato risiederebbe a Roma. Sui fatti indaga la procura di Bologna.