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Sarà genovese la prima brezeleria d’Italia: inaugurazione mercoledì 7 dicembre

GENOVA- Mercoledì 7 Dicembre 2016 dalle 19,00 nella famosa birreria di via Gerolamo Boccardo, vicino al Palazzo della Borsa, si terrà la festa di inaugurazione con musica e degustazioni in occasione dell’apertura della prima brezeleria in Italia.
A mettere la musica ci penserà dj Rich, mentre all’esperto Marco Zucchi, massimo esperto di brezel in Italia, il compito di raccontare questa nuova iniziativa capace di unire le moderne concezioni di street food con la tradizione bavarese a cui la birreria Hb da sempre si ispira.
Verranno presentati i primi cinque tipi di brezel distribuiti per tutto il periodo natalizio: il brezel tirolese con lo speck, l’erba cipollina e fresh cream, il brezel pizzato per i vegetariani, il brezel al salmone, il brezel dolce che ricorda un karpfen, il brezel per i marinai con burro e acciughe. Ovviamente ci sarà anche il brezel classico, da sempre presente in birreria, al ristorante e durante i giorni dell’Oktoberfest in piazza della Vittoria. Durante la festa assaggi gratuiti di brezel.
Il brezel ha una storia antica. La sua origine si colloca nei monasteri del sud della Francia e del nord Italia, intorno al 610, dove i monaci producevano con i resti dell'impasto delle striscioline che ricordavano le braccia di un monaco incrociate a mo' di preghiera. I tre buchi che si formavano, rappresentavano la Santissima Trinità. I monaci davano i brezel come premio ai fanciulli che imparavano a memoria versi e preghiere della Bibbia. Furono chiamati per tal motivo pretiola, ovvero ricompensa, e poi italianizzati come brachiola. In seguito i pretiola attraversarono le Alpi e in Germania divennero conosciuti come brezel. Prima consumati mezzi crudi, divennero tostati grazie a un fornaio che si addormentò sul posto di lavoro rendendoli così famosi in tutto il mondo. Si dice che fossero augurio di fortuna e dal 1450 entrarono a tutti gli effetti nei menù tedeschi, soprattutto nei giorni di festa.

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