Palermo -Il giudice Silvana Saguto non avrà più la scorta, lo ha deciso il Comitato per l'ordine e la sicurezza che si è svolto nei giorni scorsi in Prefettura a Palermo.
Il giudice Saguto è coinvolta nello scandalo sulla gestione dei beni sequestrati alla mafia, il Csm aveva già sospeso il magistrato e ridotto di due terzi il suo stipendio.
Per garantire la sicurezza al magistrato si è optato per una 'vigilanza dinamica' davanti alla sua abitazione.
La decisione non sarebbe collegata con l'inchiesta della procura di Caltanissetta sulla gestione dei beni sequestrati.
Il caso Saguto era giunto anche in Parlamento, due senatori di Idv hanno chiesto la revoca della scorta al magistrato.
Il sottosegretario alla giustizia Federica Chiavaroli rispose che Saguto aveva sì la scorta, ma con un livello di protezione più basso cioè una macchina non blindata e un solo agente al seguito.