GENIVA- Nella serata di ieri, a Genova, i Carabinieri, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere, hanno arrestato due uomini rispettivamente di 28 e 32 anni per i reati di rapina pluriaggravata, porto abusivo di arma da fuoco e ricettazione in concorso.
A carico dei due sono stati raccolti gravi elementi di responsabilità in relazione alla rapina commessa lo scorso 22 ottobre in un supermercato del quartiere di Prà.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, pare che i due fossero giunti sul posto a bordo di una Fiat 500 bianca rubata poco prima, con il volto coperto ed armati di pistola.
Una volta all’ interno dell’esercizio sarebbero riusciti ad impossessarsi di 1.810 euro, somma successivamente recuperata dai militari.
Nelle ore successive era stata rinvenuta dagli agenti l’autovettura usata per commettere la rapina, abbandonata in un’area non molto distante dai luoghi di residenza dei malviventi. A tradire uno dei due ladri erano state le scarpe indossate al momento del controllo: identiche a quelle usate per commettere il delitto.
Sono in corso le indagini condotte da Carabinieri e della Polizia tese a riscontrare le responsabilità degli arrestati in relazione alla commissione di ulteriori episodi dello stesso tipo nella zona del ponente cittadino.