Sotto le macerie del terribili terremoto che ha nuovamente scosso l’Italia negli ultimi giorni sono rimasti tantissimi animali, intrappolati all’interno degli edifici semidistrutti.
Per liberare questi animali e trarli in salvo, è attivo da lunedì scorso a Norcia il Punto Veterinario Avanzato della Protezione Animali.
 Qui, i veterinari e i volontari di Enpa sono impegnati nelle operazioni di soccorso agli animali, in stretta collaborazione con i Vigili del Fuoco. Per individuare i cani e i gatti gli operanti fanno ricorso a delle gabbie trappola posizionate in prossimità delle abitazioni.
 Al momento sono diverse decine gli animali recuperati dai Vigili del Fuoco, gli unici ad avere accesso alla zona rossa.
I vigili hanno poi consegnato gli animali salvati ai volontari Enpa, che hanno provveduto alla restituzione ai proprietari. I volontari Enpa, in questi giorni si stanno anche occupando di un’altra grande emergenza, quella degli sfollati con animali al seguito.
Purtroppo Enpa, che rinnova l'appello al buon senso, alla solidarietà e alla responsabilità, continua a ricevere segnalazioni di strutture che rifiutano gli animali. L’intervento dei volontari dell’Enpa sta interessando non soltanto la zona di Norcia ma gran parte della linea del “fronte sismico”, da Amatrice a Teramo, dove è attiva un'altra squadra di Enpa che sta prestando assistenza agli animali degli sfollati anche con distribuzione di cibo per cani e gatti.
 Complessa e problematica è la situazione delle migliaia di animali negli allevamenti, con le stalle spesso inagibili e gli allevatori alle prese con l’urgenza di procurare loro fieno e mangimi e mungere le fattrici; nei limiti delle sue possibilità Enpa si sta attivando per alleviare le sofferenze di questi sfortunatissimi animali.