Latina -I Carabinieri, con il supporto dell'unità antidroga del Nucleo Carabinieri cinofili e la copertura aerea di un velivolo del reparto elicotteri, hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 9 soggetti accusati di traffico di sostanze stupefacenti.
L'indagine è iniziata nel marzo del 2015, i militari hanno scoperto l'esistenza di due gruppi criminali impegnati nella gestione dello spaccio di droga che avveniva nei Comuni di Fondi, Terracina, Itri e Formia.
All'apice delle due organizzazioni, in affari tra loro, si trovavano due giovani casertani.
Un attento monitoraggio dei due ha permesso di individuare le identità, i ruoli e gli schemi di tutti i componenti delle organizzazioni.
Fondamentale è stata la rapida comprensione del linguaggio criptico e dei particolari codici di comunicazione utilizzati: per identificare il crack o la cocaina facevano riferimento a parole come “maschio o femmina”, “amici o amiche”, “rosso o giallo” per il colore del nastro adesivo usato.
Il sodalizio tra le due organizzazioni era talmente forte che all'occorrenza si rifornivano reciprocamente della droga.