Palermo -Il Pm Ennio Petrigni ha chiesto la condanna a sei mesi di carcere nei confronti di un uomo che avrebbe picchiato e drogato il figlio di 18 mesi.
Il pade avrebbe colpito il piccolo con calci e pugni, spegnendogli le sigarette sulle mani.
La vicenda risale al dicembre del 2011, quando il piccolo è giunto all'ospedale dei bambini in condizioni gravissime.
Durante la visita furono scoperti sul corpicino lividi e graffi.
Inoltre, nelle urine c'erano tracce di cocaina tale da farne temere un'overdose.
I genitori, tossicodipendenti, sono stati accusati di lesioni gravi per aver lasciato sul tavolo tracce di cocaina che venivano ingerite dal bambino e dagli altri due figli.
Secondo il pm, la donna avrebbe colpito il figlio ripetutamente e lasciando che i fratelli gli provocassero, per gioco, bruciature sulle mani, graffi e lesioni traumatiche.
La madre è stata condannata a tre anni dal gup nel 2014.