ROMA-  Sono stati gli agenti della Polizia di Stato ad interrompere l’attività di una coppia specializzata nel furto di oggetti rari.Le indagini, condotte dagli investigatori del Commissariato Viminale, hanno portato all’arresto di un cittadino italiano di 49 anni e di sua moglie di 3. Soo inoltre state denunciate due persone. A far scattare i controlli della Polizia è stata la segnalazione della vittima, un 91enne collezionista di preziosi libri storici.
L’anziano ha raccontato ai poliziotti che poche ore prima, mentre stava aprendo il portone di casa, era stato avvicinato da un uomo e una donna; i due, ben vestiti, si sono finti esperti di libri, convincendolo a farli entrare ed accomodarsi nel proprio appartamento con l’intento di farsi mostrare alcune importanti opere in suo possesso alle quali, a loro dire, sarebbero stati interessati alcuni fantomatici acquirenti inglesi.
All’interno dell’appartamento, hanno approfittato della disponibilità del proprietario di casa, e sono riusciti ad impossessarsi di alcuni particolari testi antichi, molto preziosi, del complessivo valore di circa 200.000 eur. Hanno inoltre sottratto all’anziano il suo blocchetto degli assegni, oltre al telefono cellulare.
Gli investigatori hanno così iniziato un’attività d’indagine al fine di recuperare i preziosi libri oltre che rintracciare gli autori del furto e gli eventuali mandanti.
Sono state inizialmente “passate al setaccio” tutte le librerie antiquarie di Roma che potessero in qualche modo avere collegamento con il furto.
E’ stato poi analizzato il traffico telefonico del telefono rubato alla vittima e contattati numerosi istituti bancari per verificare eventuali incassi di assegni appartenenti al blocchetto rubato.
Dall’analisi degli elementi raccolti, si è accertato che i due soggetti, nella mattina successiva al furto, avevano incassato un assegno presso una banca situata al centro di Roma, e che nel pomeriggio avrebbero avuto appuntamento in una nota libreria antiquaria di via Sistina dove solitamente vengono venduti libri dal valore elevatissimo, destinati, per lo più a collezionisti di ogni parte del mondo e dal valore di diverse centinaia di migliaia di euro.
Dai successivi accertamenti sono stati poi recuperati anche i testi già venduti; oltre ai due arrestati, peraltro marito e moglie, sono stati denunciati i due titolari delle librerie antiquarie.
Tutti i libri sono stati riconsegnati al legittimo proprietario, il quale ha ringraziato la Polizia di Stato,