“Scambio vivace ma buon rapporto Ue-Italia. C'è stato uno scambio di parole virili, ma è normale in democrazia e non avrà conseguenze” conclude. “Non vedo il rischio di una crisi bancaria maggiore”, ha detto Juncker da Strasburgo, in relazione alle tensioni sui mercati e titoli italiani.
Riprende il discorso il presidente dell'Europarlamento Martin Schulz: “Le controversie nella vita politica sono assolutamente normali, e stiamo lavorando per trovare una soluzione” aggiungendo che “siamo in contatti intensi con il primo ministro” Matteo Renzi. “
L'Italia è un paese meraviglioso”, conclude.