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Fugge in Germania con il figlio minorenne: padre condannato

Piacenza- L'episodio risale al 2013, ma la sentenza è stata emessa soltanto ieri mattina: un padre piacentino di 53 anni è stato condannato questa 10 mesi di reclusione per aver portato con sé in Germania il figlio minorenne di 15 anni, quando invece era stato affidato ai servizi sociali dopo che l'uomo si era separato dalla moglie. Per riuscire in questo gesto l'uomo arrivò perfino a falsificare la firma della ex moglie apponendola sul documento d'identità del ragazzo. Per la donna, che da quel momento non riuscì più a vederlo, iniziò un periodo di grande sofferenza.
Durante il processo l'avvocato della donna, Simona Corbellini, ha sottolineato più volte questo aspetto: “Il padre avrebbe dovuto seguire la strada della legalità ed invece ha gestito il figlio come se fosse suo provocando un grave danno nei rapporti già difficili tra la madre e il figlio stesso”.
La difesa, rappresentata in aula dall'avvocato Mauro Pontini, ha risposto mettendo in luce che i servizi sociali non avevano fatto la querela per l'accaduto e gesto del il padre voleva essere un modo per tutelare il figlio che oggi vive ancora in Germania, frequenta un collegio e tra pochi mesi sarà maggiorenne. Questa tesi, però, non ha convinto il giudice, che ha emesso la sua sentenza di condanna. Di fronte a ciò la reazione della madre è stata di commozione mista a liberazione per essere riuscita a ottenere giustizia; le sue parole dopo la sentenza toccano il cuore, in quanto espressione del dolore di una donna, ma soprattutto madre, privata del figlio e desiderosa di recuperare il tempo perduto: “Sono nove anni che combatto con questa storia senza che io abbia mai avuto giustizia – ha aggiunto la madre – ora finalmente gli hanno tolto la potestà genitoriale. Vediamo se con questa sentenza riesco a riavvicinarmi a mio figlio. Ho passato gli anni a cercare mio figlio, all'uscita da scuola, al campo sportivo, come genitori ho patito un inferno. Non so cosa vuol dire passare un Natale con mio figlio”.

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