Firenze – LaGiunta della Regione Toscana ha approvato il Regolamento di attuazione previsto dalla l.r sulle cave (art. 5, l.r 25 marzo 2015 n.35) dopo una prima proposta del settembre scorso.
Al previgente testo normativo sono state apportate modifiche a seguito dei pareri della Commissione del Consiglio della Regione Toscana e del Consiglio delle Autonomie Locali: la parte rettificata concerne l'utilizzo dei materiali di provenienza esogena dal sito estrattivo, i quali dovranno essere impiegati in accordo alle disposizioni previste dalla normativa nazionale. 
Il Regolamento attuativo, oltre a fornire indicazioni utili sui contenuti tecnico-progettuali, consentirà l'istituzione di una banca dati centralizzata in cui confluiranno le informazioni inviate dai Comuni, dall'Ente Parco, dalle ASL e dall'ARPAT permettendo di attivare forme di collaborazione tra i soggetti interessati e di attuare un processo di programmazione e controllo.
La Giunta regionale è poi intervenuta sancendo un periodo di “congelamento” di circa un anno dei termini temporali fissati dalla Legge 35/2015 negli articoli 35,38,39 in attesa dell'intervento della Corte Costituzionale che si pronuncerà entro i primi mesi del 2016.