Aquino – Dopo le polemiche sollevate nelle ultime settimane per la presenza di cani randagi nelle strade di Aquino, il Comune ha voluto chiarire la propria posizione. L’attenzione su questa tematica è sempre stata molto alta e lo è tutt’ora. In realtà però i cani che vagano per la città non sono randagi. Molti di loro hanno un padrone anche se non hanno un microchip. Il problema quindi è legato strettamente alla custodia degli animali: proprio per questo ora l’amministrazione ha deciso che intensificherà i controlli in questa direzione e, se necessario, saranno anche elevate le multe a chi possiede un cane ma non se ne prende cura come dovrebbe. La scorsa settimana, un monitoraggio sul territorio comunale, ha evidenziato come siano solo cinque i randagi che si trovano in città, tra l’altro tutti in lista d’attesa per essere adottati, grazie alla collaborazione avviata da gennaio 2014 con l’associazione Acl Onlus di Roma. Proprio grazie a questa intesa fortemente voluta dall’assessore Federica Di Sotto, già sabato scorso due esemplari sono stati adottati. Ne restano quindi solo tre. Tutti gli altri cani che vagano per le strade della città in realtà hanno un padrone, spesso però non attento alla loro custodia. La situazione però ora è diventata insostenibile. Per questo l’amministrazione, per garantire la sicurezza dei cittadini e la tutela degli animali, ha deciso che avvierà controlli serrati per accertare che chi possiede un cane se ne prenda cura e non lo lasci incustodito. Se sarà necessario scatteranno anche le multe. “Questa è una tematica che mi ha sempre vista impegnata in prima linea – ha spiegato l’assessore comunale Federica Di Sotto – come amministrazione non abbiamo mai trascurato l’argomento e siamo sempre stati attenti a combattere il randagismo. A questo proposito, anche quest’anno è stata prorogata la sterilizzazione gratuita per gli animali, così come accaduto già lo scorso anno. L’invito quindi è a rivolgersi agli uffici comunali per compilare le apposite domande”.